Con l’arrivo della stagione fredda ogni anno la magia si
ripete, e magnifiche colate di ghiaccio prendono forma rinnovando l’incredibile
gioco dell’arrampicata su ghiaccio.
Quest’attività è relativamente moderna e nonostante questo ha già fatto dalla
sua parte moltissimi estimatori.
Il freddo, per altro raramente fastidioso, gli attrezzi fantastici di cui ci
avvaliamo,e soprattutto l’elemento straordinario su cui ci troviamo ci fanno
entrare in un mondo fantastico, effimero e solido allo stesso tempo, dove i
nostri stravaganti attrezzi dentati, ci permettono di muoversi e salire su ciò
che in natura è apparentemente un elemento inaccessibile.
Il fascino che regala la scalata su ghiaccio è veramente unico, combinando le
sensazioni atletiche dell’arrampicata all’emozione della conquista, dato che gli
itinerari anche se conosciuti, non sono ne obbligati ne tanto meno chiodati, e
quindi è sempre come fare una prima, ognuno salirà e si proteggerà dove meglio
crede.
Proprio per questo motivo e per la metamorfosi continua della cascata, questa
disciplina va affrontata con le dovute precauzioni e preparazioni, e ricordarsi
che anche se a pochi metri da terra stiamo già facendo una forma di alpinismo e
non di sport.
Sarà compito della Guida, e quindi mio, condurvi di volta in volta su quelle che
saranno le strutture più sicure, salendo e mettendovi in sicurezza, indicandovi
dove e come salire.
Anche se in Toscana l’elemento ghiaccio si lascia un po’ desiderare, posso
proporvi comunque un buon numero di cascate, che ho personalmente relazionato e
talvolta aperto, dove passare piacevoli giornate.
Per chi desidera entrare più a fondo in materia e vivere delle giornate dai
“brividi freddi” sarò lieto di guidarvi tra le numerosissime cascate di Sappada
(località delle dolomiti famosissima per questa disciplina proprio grazie
all’enormi possibilità che offre), paese freddo ma molto ospitale, dove io vivo
una parte dell’inverno ormai da molti anni.
Per coloro che vorranno invece, visitare località più acclamate possiamo andare
dalla ormai famosa valle di Cogne, al tempio francese del Briançonnese, da
Sottoguda a Cortina, tanto per citare solo alcune delle molte località a vostra
disposizione.
Per i corsi o per avvicinarsi a questa specialità, non sono richieste ne
particolari conoscenze ne requisiti fisici.
Come per l’arrampicata su roccia, anche questa forma di scalata si può
effettuare a molti livelli, ed ognuno al suo, troverà grandissime emozioni e
soddisfazioni.
Possibilità di noleggiare l’attrezzature necessarie.
Guida alpina STEFANO NESTI
tel. 349-3574125